Italian Translation
Amiamoci l’un l’altro dell’amore di Gesù e per la gloria di Dio
Finalità della comunità di Paripalana Bhavan
La finalità del Centro è di aiutare donne giovani e anziane, emarginate e mentalmente disturbate, fornendo loro tutte le terapie necessarie, il vitto, l’alloggio e impegnando il proprio tempo in attività varie come cucito, artigianato e lavorazione di prodotti alimentari – sotto la nostra attenta guida e assistenza.
Nostro scopo principale è di offrire a queste donne esperienza del soffio amorevole e misericordioso di Dio, e della capacità di Gesù di guarire i cuori degli esseri umani facendo loro sentire il senso di appartenenza a un disegno più grande.
Un altro obiettivo di Paripalana Bhavan è di promuovere e sviluppare i diversi talenti delle donne della Comunità e di assicurare loro una vita sicura, al riparo dai pericoli e con una ritrovata fiducia in se stesse oltre a serenità, pace, amore e dignità umana.
Obiettivi e strategie di Paripalana Bhavan
- Offrire una dimora permanente a donne bisognose che soffrono di disturbi psichiatrici e ridare loro la vita riportando gioia e speranza nelle loro infelici esistenze.
- Fornire un’assistenza tempestiva per superare lo stress, senso di indesideratezza e crisi, attraverso terapie mediche, la nostra continua assistenza e la preghiera.
- Individuare donne emarginate che esibiscono in varie circostanze comportamenti anti-sociali e aiutarle nel ritrovare un atteggiamento umano.
- Promuovere un Centro per l’assistenza e la cura delle persone mentalmente disagiate e per tutti coloro che soffrono di solitudine.
- Offrire aiuto a una varietà di altri ammalati – quelli affetti da HIV, disfunzioni renale ecc. ed aiutare attraverso l’adozione di bambini poveri.
- Esortare la gente del villaggio ad aiutare i poveri, i bisognosi e ad sviluppare maggior rispetto degli anziani.
Sostenibilità del progetto
L’ordine delle Figlie del Sacro Cuore di Gesù è totalmente dedito nell’offrire una guida spirituale, assistenza materiale e ospitalità a sorelle bisognose. Attualmente nel Centro di Paripalana Bhavan vi sono 15 donne fra i 17 e gli 85 anni. 12 persone sono state riabilitate e sono rientrate a casa dalle loro famiglie.
La sorella che dirige il ricovero è responsabile delle pazienti. Vi sono poi altre tre sorelle che accudiscono le pazienti in tutti i loro bisogni. C’è anche un’infermiera per assisterle nelle cure e nell’igiene. Personale maschile di sorveglianza assicura la sicurezza nel Centro. La congregazione delle Figlie del Sacro Cuore mette a disposizione l’attività di volontariato a tempo pieno di tre sorelle senza nessun corrispettivo o indennità.
Altri volontari prestano la propria assistenza gratuita al Centro. Il buon cuore e la generosità dei nostri benefattori ci consente poi di affrontare le spese giornaliere del Centro.
Pertanto, grazie all’attività pratica e alla dedizione quotidiana della Congregazione e il supporto dei benefattori la comunità di Paripalana Bhavan è in grado di sostenersi e di offrire il massimo aiuto e beneficio ai poveri, alle donne emarginate e con disagio psicologico in condizioni di reale bisogno.
Un flashback sulle origini di Paripalana Bhavan
Paripala Bhavan è sorta e si è consolidata negli anni per grazia e provvidenza di Dio.
Nel 2001 il Sig. Mathew Aiyangayil e la Sig.ra Baby hanno fatto donazione di una proprietà preziosa nel villaggio di Udayamperoor, in Kerala, India del Sud. Si tratta di un villaggio in via di sviluppo con un’area rurale composta di circa 30.000 famiglie cui appartengono cristiani, musulmani e indù. La maggioranza di queste famiglie è fatta di lavoratori indefessi che rappresentano la classe media.
Ma Paripalana Bhavan è cresciuta fino a diventare quello che è oggi anche per merito di alcuni benefattori italiani, ispirati da Dio, che ci hanno aiutato nella nostra missione: il comandante Stefano Rusconi insieme alla cara moglie Joy Butterfield, e Comandante Gherardo Cosolo e Sig.ra Adviana per il ricordo del loro caro unico figlio Federico Cosolo(18) che morto con un incidente stradale, famiglia Nazzari e famiiglia Marandolo.